Apparecchiature elettriche di comando dotate di pannello operatore touch screen e PLC per depressori e depressori di sicurezza con due o più pompe
Le nuove apparecchiature elettriche sono costituite da un touch screen che è un particolare dispositivo elettronico, frutto dell’unione di uno schermo e un digitalizzatore, che permette all’utente di interagire con un’interfaccia grafica mediante le dita o particolari oggetti.
I pannelli operatori touch screen installati sui nostri Depressori sono sistemi di interfaccia uomo macchina, ovvero dispositivi che permettono alle persone di controllare le nostre apparecchiature con molto semplicità.
Il quadro elettrico contiene apparecchiature di comando e controllo, raccoglie i segnali digitali provenienti dal vacuostato per alimentare le pompe per vuoto quando necessario e sono realizzati per una alimentazione monofase 230 Vac a 50 Hz e trifase 400 Vac a 50 Hz con un grado di protezione IP 54.
All’interno vi è un PLC che gestisce tutte le logiche di controllo del funzionamento in manuale ed automatico.
Codici prodotto: DO10098VPLC DO10097VPLC DSO30097VPLC
Ventose particolari a soffietto con relativi supporti
Le ventose a soffietto hanno la caratteristica di accartocciarsi a contatto della superficie da prendere e in presenza di vuoto, creando un rapido movimento di sollevamento, indipendentemente dai movimenti dell’automatismo: questo rapido movimento impedisce al foglio o al carico sottostante di rimanere attaccato a quello sollevato. Per la loro grande flessibilità possono anche essere impiegate per compensare errori di planarità o per prendere su superfici inclinate. Le ventose illustrate in questa pagina e nelle successive sono il risultato di innumerevoli soluzioni offerte alla nostra clientela per la soluzione dei loro problemi; sono state infatti studiate per la presa di biscotti, figurine, schiacciatine, lamierini, etichette, minuterie metalliche e plastiche, cartoncini, sacchetti di carta e plastica, prodotti friabili, uova di cioccolata e di gallina, laminati plastici, ecc. I loro supporti, realizzati in ottone nichelato o alluminio anodizzato, sono dotati di un perno centrale, filettato maschio o femmina, per consentire l’aspirazione e il fissaggio all’automatismo. Le ventose possono essere calzate su di essi manualmente, con una semplice pressione e senza l’impiego di collanti. Sono disponibili nelle mescole standard e, per quantitativi minimi da definire in fase di ordinazione, possono essere realizzate con mescole speciali, elencate a inizio pagina.
Codici prodotto: 010509 010650 080650 010850 080850 011150 081150 011116 081116 081117 081117F 011523 081523 081523F 081524F 081526F 011620 081620 081621 081621F 011823 081823 081823F 081824F 081826F 011829 081829 081829F 081830F 081831F 011835 081835 081835F 081836F 081837F 011850 081850 081851 081852 011917 081917 081918 012060 082060 082061 082062 012535 082535 082540 013050 083050 083050F 013099 083099 083099F 013055 083055 083055F 083240 013350 083350 014050 084050 084050F 014080 084080 084080F 014290 084290 014290 084290F 015070 085070 015250 085250 015630 085630 017530 087530 017531 087531 015060A 018060A
Ventose a soffietto con relativi supporti, per la presa di confezioni flow pack
Per la loro particolare conformazione e flessibilità, le ventose a soffietto illustrate e descritte in questa pagina, sono particolarmente adatte per essere installate su macchine automatiche ad elevata produttività del settore packaging, per la presa e la manipolazione di confezioni flow pack.
Le ventose sono disponibili in mescole specifiche per uso alimentare e possono essere calzate a freddo sui loro appositi supporti, senza l’ausilio di collanti.
A richiesta e per quantitativi minimi da definire in fase di ordinazione, possono essere fornite in altre mescole speciali, elencate a inizio pagina.
Codici prodotto: 012030S 013045S 014055S 015065S 000818 0008127 0008474 0008475 082030S 083045S 084055S 085065S
Generatori di vuoto monostadio e multifunzione serie MSVE
I generatori di vuoto di questa nuova serie, sono in grado di asservire completamente un sistema di presa a depressione.
L’originale sistema di alimentazione dell’aria compressa tramite otturatori coassiali, consente l’apporto di grandi quantità d’aria, sia agli eiettori che al sistema di espulsione, garantendo così una maggiore rapidità di presa e di distacco del carico “preso”. Dotati di eiettori monostadio, alimentati a bassa pressione (max 4 bar ), hanno velocità di svuotamento elevatissime, rapportate alla loro capacità d’aspirazione, a tutto vantaggio di cicli di lavoro sempre più rapidi e performanti. Due microelettrovalvole gestiscono l’alimentazione dell’aria compressa all’eiettore del vuoto e al controsoffio di scarico, regolabile, quest’ultimo, per intensità e durata, tramite un regolatore di flusso a vite. La valvola di ritegno, integrata sulla connessione d’aspirazione, garantisce il mantenimento del vuoto all’utilizzo in mancanza di corrente elettrica. Un vacuostato digitale con display e led di segnalazione delle commutazioni, gestisce l’alimentazione dell’aria compressa e fornisce un segnale per l’avvio ciclo in sicurezza. Un distributore d’alluminio anodizzato, con le connessioni per il vuoto, ha integrato un filtro d’aspirazione facilmente ispezionabile. Attivando la microelettrovalvola d’alimentazione dell’aria compressa, il generatore crea vuoto all’utilizzo; al raggiungimento del valore massimo impostato, il vacuostato, intervenendo sulla bobina elettrica della microelettrovalvola, interrompe l’alimentazione dell’aria e la ripristina solamente quando il valore di vuoto scende al di sotto del valore minimo.
Questa modulazione, oltre a mantenere il grado di vuoto entro i valori di sicurezza prestabiliti ( isteresi ), consente un notevole risparmio di aria compressa. Un secondo segnale del vacuostato, anch’esso regolabile e indipendente dal primo, può essere impiegato per consentire l’avvio del ciclo quando il grado di vuoto raggiunto è quello idoneo all’utilizzo.
Terminato il ciclo di lavoro, si disattiva la microelettrovalvola di alimentazione dell’aria compressa al generatore, contemporaneamente, si attiva la microelettrovalvola d’espulsione per il ripristino rapido della pressione atmosferica all’utilizzo.
I generatori di vuoto MSVE possono essere installati in qualsiasi posizione e sono adatti per l’asservimento di sistemi di presa a ventose, per movimentare lamiere, vetri, marmi, ceramiche, plastica, cartoni, legno, ecc. e in particolare per il settore della robotica industriale, dove sono richiesti apparecchi con ottime prestazioni, con dimensioni e pesi sempre più ridotti.
Codici prodotto: MSVE3 MSVE5
Accessori e ricambi per gruppo di alimentazione Vacumanager serie VM
- Set di cavi con energy saving integrato
- Cavo con connettore assiale
- Cavo con connettore radiale
- Connettore
- Microelettrovalvola d’alimentazione NO
- Microelettrovalvola d’alimentazione e di soffiaggio NC
- Vacuostato digitale
Codici prodotto: 0015203 0015202 001220 001221 0015157 0007304 0015447 123010
Le unità VACUMANAGER serie VM sono dei circuiti integrati, elettro-pneumatici, nati per l’alimentazione e la gestione di generatori di vuoto, singolo stadio e multistadio.
Le unità VM racchiudono in un corpo/distributore, ricavato dal pieno in alluminio anodizzato:
- Vacuostato digitale con display
- Valvola di alimentazione per aria compressa
- Valvola di contro-soffio
- Regolatore di flusso, per la valvola di contro-soffio.
Un circuito elettropneumatico di comando compatto che racchiude in sé tutti i componenti per la gestione della generazione vuoto e contro-soffio in un impianto di manipolazione dotato di ventose ed alimentato da generatori di vuoto pneumatici (singolo stadio o multistadio).
In abbinamento ai cavi Energy Saving Vuototecnica, rappresentano la miglior soluzione in termine di efficientamento energetico, in quanto limitano il consumo dell’aria compressa che alimenta i generatori di vuoto pneumatici, al tempo strettamente necessario per lo svuotamento delle coppe delle ventose.
Una soluzione di risparmio energetico ancor più sentita ed apprezzata in tutte le manipolazioni con ventose per prodotti di ottima tenuta o con micro-porosità (lamiere, vetro, pannelli impiallacciati in legno o di plastica etc).
Vuototecnica raccomanda le unità VM anche per la gestione di tutti i sistemi di presa Octopus dotati di generatori di vuoto pneumatici e di valvole autoescludenti.
Codici prodotto: VM01 VM03
Accessori per generatori di vuoto monostadio - Valvole pneumatiche ad otturatore coassiale
La funzione di queste elettrovalvole è quella di intercettare l’aria compressa di alimentazione ai generatori di vuoto; l’intercettazione tramite un originale otturatore coassiale, consente l’apporto di grandi quantità d’aria, garantendo così una maggiore velocità di presa delle ventose.
Sono costituite da un corpo in alluminio anodizzato, con integrato un otturatore coassiale, azionato pneumaticamente da una microelettrovalvola con bobina elettrica a basso assorbimento, in grado di gestire pressioni operative comprese tra 1,5 e 7 bar.
Possono essere comandate tramite vacuostati o semplici interruttori elettrici.
Grazie alla loro compattezza, è possibile installarle anche direttamente sui generatori di vuoto, eliminando in tal modo inutili tubazioni e volumi negativi.
Codici prodotto: VPE00NCV24CC VPE00NOV24CC VPE01NCV24CC VPE01NOV24CC VPE02NCV24CC VPE02NOV24CC VPE03NCV24CC VPE03NOV24CC VPE04NCV24CC VPE04NOV24CC
Ventose Vacupredator per la presa di buste, sacchi e contenitori flessibili
Per consentire la presa di buste, sacchi e contenitori flessibili in carta o plastica, contenenti polveri, granulati, prodotti sfusi o liquidi, sono state progettate e realizzate queste nuove ventose, in grado di afferrare, in tutta sicurezza, anche le confezioni più difficili e irregolari. Realizzate in alluminio anodizzato, sono dotate di una piastra asolata al loro interno, per consentire al contenitore flessibile di adattarsi perfettamente alla ventosa e di una guarnizione in gomma spugnosa speciale che, seguendo le inevitabili grinze che si formano sul contenitore flessibile in fase di presa, impedisce le perdite di vuoto perimetrali.
Sono particolarmente consigliate per la presa di confezioni flow pack, contenitori flessibili per fleboclisi, sacchetti di dolciumi o similari, sacchi di granulati plastici, di cemento, di zucchero o di farina, ecc.
La loro forza di sollevamento è stata calcolata considerando un grado di vuoto minimo di -75 KPa, la superficie totale racchiusa all’interno della guarnizione ed un coefficiente di sicurezza 3.
Codici prodotto: VP12OF1015 VP22OF1515 VP0612OF1015 VP0916OF1030 VP0921OF1030 VP1520OF1030 VP2030OF1530 VP3040OF1530
I riduttori di vuoto con regolazione pneumatica, si differenziano da quelli descritti in precedenza, per il modo di regolare il grado di vuoto; su questi, infatti, anziché agire manualmente su una vite di regolazione, occorre agire sulla pressione dell’aria compressa di alimentazione del cilindro pneumatico: maggiore è la pressione, maggiore è il grado di vuoto che si ottiene e viceversa.
La funzione dei riduttori di vuoto è quella di regolare il grado di vuoto e di mantenerlo costante al valore pre-impostato (depressione secondaria), indipendentemente dalla portata e dalle oscillazioni del grado di vuoto della pompa o del depressore (depressione primaria).
Questi apparecchi, a differenza delle valvole regolatrici di vuoto, non immettono aria atmosferica nel circuito; ciò consente di creare da un’unica fonte di depressione, più punti di presa a diversi gradi di vuoto.
Il loro principio di funzionamento è basato sull’azione di contrasto tra un cilindro pneumatico a corsa breve ed un pistone fluttuante sospinto dal differenziale di pressione esistente tra la depressione secondaria e la pressione atmosferica. Caratteristiche tecniche
- Funzionamento: riduttore a membrana-pistone.
- Pressione relativa d’alimentazione: da 0 a 5 bar per i riduttori art. 11 .. 31;
- Pressione d’esercizio regolabile: da 800 a 1 mbar ass. per i riduttori art. 11 .. 31;
- Portate: da 370 a 750 m3/h.
- Temperatura ambiente: da -10 a +80 °C.
- Posizione d’installazione: qualsiasi. Impiego
I riduttori di vuoto sono generalmente impiegati sugli impianti centralizzati dove, indipendentemente dal grado di vuoto della centrale, ogni presa può essere regolata
entro quel valore. Sono altresì necessari ogni qualvolta la depressione di lavoro debba essere inferiore alla depressione primaria e mantenuta costante. I riduttori di vuoto con regolazione pneumatica, si possono installare anche distanti dal punto di controllo, poiché è sufficiente avere un regolatore di pressione sul quadro comandi, per agire su di essi.
Codici prodotto: 110831 110931
Questi apparecchi hanno la funzione di regolare il grado di vuoto e di mantenerlo costante al valore pre-impostato (depressione secondaria), indipendentemente dalla portata e dalle oscillazioni del grado di vuoto della rete (depressione primaria).
Il loro funzionamento è a membrana-pistone e sfruttano il differenziale di pressione esistente tra la depressione secondaria e la pressione atmosferica.
A differenza delle valvole regolatrici di vuoto, i riduttori non immettono aria nel circuito, permettendo in tal modo di creare più punti di presa a diversi valori di vuoto, da un’unica fonte di depressione.
La regolazione del grado di vuoto si ottiene ruotando l’apposita vite zigrinata in senso orario per aumentarlo ed in senso antiorario per diminuirlo. Caratteristiche tecniche>
- Funzionamento: riduttore a membrana-pistone.
- Pressione d’esercizio regolabile: da 800 a 1 mbar ass.
- Portate: da 390 a 750 m3/h.
- Temperatura ambiente: da -10 a +80 °C.
- Posizione d’installazione: qualsiasi. Impiego
L’impiego per eccellenza dei riduttori di vuoto è sugli impianti centralizzati dove, indipendentemente dal grado di vuoto della centrale, ogni presa può essere regolata entro quel valore. È altresì necessario ogni qualvolta la depressione di lavoro debba essere inferiore alla depressione primaria.
Codici prodotto: 110811 110911
Elettrovalvole per vuoto a 2 vie, a comando diretto
Le elettrovalvole per vuoto a due vie di questa nuova serie, sono a comando diretto, a due posizioni, con otturatore conico servocomandato dal vuoto stesso.
Sono fornite normalmente chiuse ma, su richiesta, anche normalmente aperte.
Sono costituite da un corpo in alluminio anodizzato, nel quale sono ricavate le connessioni di collegamento, da un otturatore conico in silicone calzato su uno stelo in acciaio inox e una membrana in mescola speciale gommata e telata; un attuatore, azionato da una bobina elettrica, gestisce il vuoto al servocomando. Il principio di funzionamento di queste elettrovalvole è basato sul differenziale di pressione esistente tra la pompa o il generatore di vuoto e la pressione dell’aria aspirata. Convogliando questa “pressione differenziale” al servocomando, tramite l’attuatore, si può comandare l’otturatore, senza l’ausilio di aria compressa o di molle.
Per il principio di funzionamento sopra esposto, se ne sconsiglia l’uso su impianti a basso grado di vuoto (inferiore a 850 mbar assoluti, pari al 15% di vuoto).
La mancanza di molle, attriti e sollecitazioni dinamiche interne, va a tutto vantaggio dell’alta velocità d’intervento e della durata dell’elettrovalvola.
La bobina elettrica è standard, interamente plastificata in resina sintetica, esecuzione stagna, classe d’isolamento F ( fino a 155 °C ) a norme VDE, con connessioni eelttriche a tre terminali di 6,3 mm, per connettore a norma EN 175301-803 (ex DIN 43650).
Grado di protezione IP 54, IP 65 con connettore inserito.
Tolleranza ammissibile sul valore nominale della tensione: ± 10%.
Assorbimento massimo: 20 V.A. in c.a. e 18 W in c.c.
La bobina elettrica è orientabile di 360°. Il connettore è orientabile di 180° sulla bobina e può essere fornito, a richiesta, con Led luminoso, con circuito antidisturbo e/o con protezioni contro le sovratensioni e l’inversione di polarità.
Le elettrovalvole di questa serie, possono essere impiegate su impianti di vuoto privi di aria compressa ed in tutti quei casi in cui l’aspirazione deve essere comandata separatamente dall’immissione d’aria nel circuito, quali degasificatori, autoclavi, termosaldatrici sottovuoto, ecc.
La scelta dell’elettrovalvola deve sempre essere fatta in funzione della portata e, quindi, della connessione d’aspirazione della pompa o del generatore di vuoto. Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 850 mbar assoluti
Temperatura del fluido aspirato: da - 5 a + 60 °C
Codici prodotto: EGN40NC EGN40NO EGN52NC EGN52NO
Appositamente studiati per il vuoto, sono a comando diretto e normalmente chiusi.
Sono costituiti da un corpo in alluminio anodizzato, nel quale sono ricavate le connessioni e gli orifizi di passaggio e da un attuatore azionato da una bobina elettrica. L’otturatore degli elettropiloti, in gomma nitrilica NBR o in Vulkollan®, è parte integrante del nucleo mobile dell’attuatore.
Gli elettropiloti a due vie hanno entrambi gli orifizi della stessa grandezza, mentre quelli a tre vie, hanno tutti l’orifizio di scarico con un diametro di 3 mm, poiché è ottenuto attraverso il cannotto.
I tempi di reazione bassissimi consentono di effettuare un numero di cicli al minuto molto elevato.
La bobina elettrica è standard, interamente plastificata in resina sintetica, esecuzione stagna, classe di isolamento F (fino a 155 °C) a norme VDE, con connessioni elettriche a tre terminali di 6,3 mm, per connettore a norme EN 175301-803 (ex DIN 43650).
Grado di protezione IP 54; IP 65 con connettore inserito.
Tolleranza ammissibile sul valore nominale della tensione: ±10%.
Assorbimento massimo:
20 V.A. in c.a. e 18 W in c.c.
8 V.A. in c.a. e 6.5 W in c.c. (07 00 16 - 07 00 20)
La bobina elettrica è orientabile di 360°.
Il connettore è orientabile di 180° sulla bobina e può essere fornito, a richiesta, con Led luminosi, con circuito antidisturbo e/o con protezioni contro le sovratensioni e l’inversione di polarità. Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 1 a 1500 mbar assoluti
Temperatura del fluido aspirato: da -5 a +60 °C
Codici prodotto: 070016 070116 070216 070316
Piani aspiranti speciali PH e P2H per sistemi octopus, per la presa di barattoli, lattine, vasetti e flaconi vuoti, privi di coperchio o di tappo
I piani aspiranti speciali illustrati e descritti in questa pagina, possono essere installati sui sistemi OCTOPUS, in sostituzione dei piani PX e P2X.
Sono realizzati con lastre di alluminio anodizzato, con fori equidistanti tra loro e ricoperti con una speciale gomma spugnosa, microforata in corrispondenza dei fori della lastra d’alluminio, di due diversi spessori: 15 mm, per i piani aspiranti PH e 30 mm, per i piani P2H.
L’impiego di fori calibrati, consente di calcolare la portata del generatore di vuoto da installare su sistema OCTOPUS, per far si che anche in presenza di perdite per traspirazioni o per l’assenza di alcuni oggetti da prendere, rimanga sempre un valore minimo di vuoto, sufficiente alla presa anche dei pochi contenitori rimasti.
L’impiego di questi piani aspiranti è consigliato per la presa e la movimentazione di barattoli, lattine, flaconi e vasetti di materiali diversi, vuoti e privi di coperchio o tappo.
La forza di sollevamento del contenitore, sarà direttamente proporzionale al grado di vuoto generato sulla superficie dell’imboccatura del barattolo o del flacone da prelevare.
N.B. Questi piani non sono adatti per la presa di bottiglie vuote, per acqua e vino, sia in plastica che in vetro.
Tutti i contenitori flessibili devono essere testati previamente in vuoto onde evitare il rischio d’implosione.
Codici prodotto: PH1520 PH2030 PH2040 PH2060 PH3030 PH3040 PH3050 PH4040 PH4060 PH40100 PH6080 PH60120 PH80100 P2H1520 P2H2030 P2H2040 P2H2060 P2H3030 P2H3040 P2H3050 P2H4040 P2H4060 P2H40100 P2H6080 P2H60120 P2H80100
Le ventose serie SV (STAR VACUUM) sono state sviluppate per la manipolazione, senza deformazione, di oggetti piani e flessibili come interfalde di cartone o fogli di lamiera sottili; in virtù dei settori di rinforzo in gomma interni a queste ventose che ne caratterizzano il piano d’appoggio a forma di stella.
Rappresentano il perfetto connubio tra un labbro di presa morbido e flessibile per il miglior adattamento superficiale ed un piano d’appoggio volto a garantire la massima stabilità e rigidità del pezzo da manipolare in verticale od orizzontale.
Le ventose possono essere dotate di supporto metallico di fissaggio, in alluminio anodizzato, filettato maschio o femmina.
Codici Prodotto: SV20SR SV25SR SV30SR SV40SR SV50SR 0008132 0008133 0008134 0008135 0008141 0008142 SV20 SV25 SV30 SV40 SV50 SV20F SV25F SV30F SV40F SV50F
L’allacciamento dei tubi flessibili TPL è assicurato dai raccordi precedentemente descritti, mentre per il tubo TPR, abbiamo creato una nuova linea di raccordi RTPR, che rappresenta una novità assoluta.
I raccordi RTPR da 3/8” a 1”, sono realizzati in polipropilene autoestinguente; RMTPR in alluminio anodizzato.
I raccordi sono tutti robustissimi e a perfetta tenuta di vuoto.
L’impiego di questi raccordi consente di eliminare le antiestetiche fascette stringitubo e di rendere l’allacciamento molto più veloce e sicuro. Sono disponibili in varie grandezze, a seconda del diametro del tubo da collegare.
Codici prodotto: RTPR3/8 RTPR1/2 RTPR3/4 RTPR1 RMTPR11/4 RMTPR11/2 RMTPR2
Anche questi apparecchi hanno la funzione di testare la tenuta delle saldature nelle confezioni flow-pack, in cellophane o in PVC, delle merendine o di altri prodotti alimentari.
Sono costituiti da:
- Un recipiente cilindrico in plexiglas trasparente, nel quale versare l’acqua e creare il vuoto.
- Un coperchio mobile in plexiglas trasparente avente, nella parte inferiore, un disco forato fissato mediante un perno distanziale, con la funzione di tenere immersa nell’acqua del recipiente la confezione flow-pack e nella parte superiore, gli strumenti per creare, gestire e controllare il vuoto.
- Un generatore di vuoto multistadio, ad eiettori multipli.
- Una valvola di ritegno posta sull’aspirazione del generatore, per impedire il rientro dell’aria nel recipiente a generatore fermo.
- Una valvola a manicotto per l’intercettazione dell’aria compressa. - Un riduttore per l’aria compressa d’alimentazione, completo di manometro.
- Una valvola manuale a due vie per il ripristino della pressione atmosferica all’interno del contenitore.
La confezione, immersa nell’acqua del recipiente, per effetto del differenziale di pressione che si viene a formare tra l’aria a pressione atmosferica contenuta nel proprio interno e il vuoto creato nel recipiente, tende a gonfiarsi: maggiore è il grado di vuoto raggiunto nel recipiente, maggiore è la spinta che l’aria contenuta nella confezione esercita sulle pareti e, di conseguenza, sulle saldature.
La fuoriuscita di aria dalla confezione, dovuta alla saldatura difettosa, è evidenziata da bollicine che, oltre a segnalare la perdita, indica esattamente anche il punto della saldatura che perde. Il grado di vuoto raggiungibile nel recipiente è in funzione del generatore di vuoto installato.
I valori di collaudo sono regolabili e ripetibili automaticamente. Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 1000 mbar assoluti
Temperatura del fluido: da -5 a +50 °C
Grado di filtrazione: 60 μ
Codice prodotto: ATP02 ATP03 ATP04 ATP07
Trattasi di grandi filtri in linea, in grado di trattenere impurità e polveri finissime, interferendo sulla portata in modo trascurabile.
Sono costituiti da un corpo cilindrico in plexiglas trasparente, chiuso da due flange in alluminio anodizzato trattenute da anelli seeger, nelle quali sono ricavate le connessioni filettate femmina o maschio e alloggiate le guarnizioni di tenuta; al loro interno, è racchiusa la cartuccia filtrante.
Le cartucce filtranti illustrate e descritte in questa pagina, installate nel proprio contenitore, sono prodotte con materiali diversi, identificabili dalle seguenti sigle:
- Serie SP. Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in carta plissettata.
- Serie SS. Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in rete di polipropilene plissettata.
- Serie SA. Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in rete d’acciaio inox AISI 304.
- Serie RP. Cartuccia filtrante ad innesto rapido e con doppio O-ring di tenuta, in carta plissettata,
- Serie RS. Cartuccia filtrante ad innesto rapido e con doppio O-ring di tenuta, in rete di polipropilene plissettata,
- Serie RA. Cartuccia filtrante ad innesto rapido e con doppio O-ring di tenuta, in rete d’acciaio inox AISI 304.
A causa dell’elemento filtrante in carta, è sconsigliato l’impiego di questi filtri in presenza di vapori o condense d’acqua e d’olio.
I filtri sono ispezionabili mediante la semplice asportazione di una delle due flange. Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 3000 mbar assoluti
Temperatura del fluido: da -20 a +60 °C.
Codici prodotto: FPL4 FCL4 FIL4 FPL5 FCL5 FIL5 FPL6 FCL6 FIL6 FPL7 FCL7 FIL7 SP/5M SS/5M SA/5M RP/5 RS/5 RA/5 RP/10/57 RS/10/57 RA/10/57
Cartucce filtranti per filtri d'aspirazione in linea FCL, FPL e FIL
Le cartucce qui di seguito illustrate e descritte sono prodotte con materiali diversi, dentificabili dalle seguenti sigle:
- 00FCL03 Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in carta plissettata.
- 00FPL01 Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in rete di polipropilene.
- 00FIL01 Cartuccia filtrante con tenuta a schiacciamento, in rete d’acciaio inox AISI 304.
A causa dell’elemento filtrante in carta plissettata, è sconsigliato l’impiego di questi in presenza di vapori o condense d’acqua e d’olio. I filtri sono ispezionabili mediante la semplice asportazione di una delle due flange filtri.
Codice prodotto: 00FCL03 00FPL03 00FIL03
Trattasi di piccoli filtri in linea, in grado di trattenere impurità e polveri finissime, interferendo sulla portata in modo trascurabile. Grazie alle loro ridotte dimensioni, è possibile installarli direttamente sulle tubazioni del vuoto, in prossimità degli utilizzi (ventose, sistemi di staffaggio a depressione e similari), per un filtraggio frazionato e per un maggior controllo visivo di tutti i punti d’aspirazione dell’impianto.
Sono costituiti da un corpo cilindrico in plexiglas trasparente, chiuso da due flange in alluminio anodizzato trattenute da anelli seeger, nelle quali sono ricavate le connessioni filettate femmina o maschio e alloggiate le guarnizioni di tenuta; al loro interno, è racchiusa la cartuccia filtrante.
I filtri sono ispezionabili mediante la semplice asportazione di una delle due flange. A causa dell’elemento filtrante in carta, è sconsigliato l’impiego di questi filtri in presenza di vapori o condense d’acqua e d’olio. Caratteristiche tecniche
Pressione d’esercizio: da 0,5 a 3000 mbar assoluti
Temperatura del fluido: da -20 a +60 °C
Codici prodotto: FPL1 FCL1 FIL1 FPL2 FCL2 FIL2 FPL3 FCL3 FIL3 FPL1M FCL1M FIL1M FPL2M FCL2M FIL2M FPL3M FCL3M FIL3M FPL1MF FCL1MF FIL1MF FPL2MF FCL2MF FIL2MF FPL3MF FCL3MF FIL3MF